Mantenere un cane ha costi piuttosto consistenti che vanno considerati quando si prende la decisione di adottarne uno.
Sicuramente tutti i costi verranno ripagati dall’affetto e dalla gioia che un cane è capace di portare in casa, ma proprio per questo bisogna essere in grado di fornirgli tutto ciò che merita e di cui ha bisogno.
Trovarsi nella situazione di non avere la disponibilità economica per le cure, i trattamenti o gli oggetti specifici di cui il cane potrebbe avere necessità è una situazione emotivamente spiacevole. Meglio arrivare preparati e prendere tutte le precauzioni per essere pronti a vivere serenamente tutti gli anni di vita di quello che sarà a tutti gli effetti un nuovo membro della famiglia.
Alcuni dati sui cani d’Italia
Secondo i dati del 2023 dell’Anagrafe Animali d’Affezione in Italia ci sono oltre 13 milioni di cani registrati con microchip: significa circa 1 ogni 4 persone.
L’ENPA, però, rileva anche circa 50.000 abbandoni all’anno ai danni di questi animali domestici. Se quindi è vero che in Italia siamo grandi amanti dei cani, è altrettanto vero che l’amore non basta e ci vogliono anche consapevolezza e responsabilità: con questa guida proviamo a fare, nel nostro piccolo, informazione affinché questo avvenga e si adotti un cane consapevoli dei costi.
I costi iniziali
La prima decisione importante, dopo quella di prendere un cane, è il canale a cui rivolgersi: è possibile acquistarlo presso un allevatore o un negozio di animali, oppure adottarlo da un privato che ha avuto una cucciolata (si trovano spesso gli annunci nelle bacheche dei veterinari) o infine adottarlo in un canile.
Il canile è la scelta più etica, una scelta di affetto incondizionato e di generosità, ed è gratuita per quanto riguarda l’acquisizione dell’animale in sé e per sé. Non si paga nulla, cioè, al rifugio, per portare a casa il cane scelto. I responsabili verificheranno di persona l’idoneità della casa dove il cane abiterà e faranno delle visite nei primi mesi per accertare le buone condizioni e la cura dell’animale.
A volte, per qualche motivo, l’adozione in canile può non essere un’opzione percorribile. In questo caso, ci si può rivolgere a un allevamento o a un negozio – anche se quest’ultima soluzione presto non sarà più percorribile. In queste due sedi prendere un cane diventa una vera e propria transazione economica e i costi non sono trascurabili.
Infatti, a seconda della razza, per l’acquisto di un cane in negozio o allevamento sono necessari da un minimo di 800€ a un massimo che può superare i 2.000€.
Qualsiasi sia il canale scelto, ci sono poi dei costi una tantum iniziali da sostenere subito dopo aver portato a casa il cane o nei primi mesi. Vediamoli assieme, cercando anche di capire perché ognuna di queste spese è fondamentale.
Vaccinazioni obbligatorie: 200€
Le vaccinazioni sono fondamentali per proteggere la salute del tuo animale domestico da malattie potenzialmente letali e altamente contagiose. Questo tipo di prevenzione non solo salvaguarda il tuo amico peloso, ma contribuisce anche alla salute pubblica, limitando la diffusione di patologie agli altri animali e, in alcuni casi, agli esseri umani.
Microchip: 40€
L’inserimento di un microchip è un metodo sicuro e permanente per garantire l’identificazione del tuo animale. In caso di smarrimento, il microchip facilita il ritrovamento e il riconoscimento, aumentando notevolmente le possibilità che il tuo animale venga restituito alla tua famiglia.
Non solo: molte compagnie assicurative non assicurano il tuo animale domestico se non sei in possesso del chip – e, nello stesso tempo, tutte le compagnie “premiano”
Sterilizzazione: 150-400€ (a seconda del sesso e della razza)
La sterilizzazione non è solo una misura per prevenire gravidanze indesiderate; ha anche benefici per la salute, come la riduzione del rischio di alcune malattie e può contribuire a diminuire comportamenti problematici legati agli istinti riproduttivi.
Oggetti essenziali: 50-200€
Gli oggetti essenziali non sono solo un elenco di spese: sono gli strumenti attraverso i quali puoi fornire cure adeguate, comfort e stimolazione al tuo animale. Un ambiente arricchito e sicuro è cruciale per lo sviluppo fisico e mentale del tuo pet.
Alcuni di questi oggetti sono: guinzaglio, collare, ciotole, cuccia, accessori per la pulizia, giochi.
Addestramento: 30-50€/ora
Nel primo anno di vita del cane, si può anche valutare l’opportunità di fare un percorso di addestramento: i costi si aggirano intorno ai 30-50 euro all’ora, per un totale di almeno qualche centinaio di euro, che può aumentare a seconda del tipo di cane.
Mantenere un cane? Costa almeno 600€ all’anno!
Insomma, facendo un banalissimo conto delle spese che ti abbiamo illustrato, per ogni anno di vita del tuo animale domestico aspettati almeno 600€/anno di spese.
Questo numero è stato recentemente confermato da una ricerca di Emg Direct. Questo costo è conseguenza diretta del caro vita ed è stato confermato dal 59% dei proprietari di animali domestici – pari a 11 milioni di persone.
Mantenere un cane: quali sono i costi ricorrenti?
Una volta superato lo scoglio delle spese iniziali, bisogna mettere a budget le spese per la vita quotidiana del cane e quelle che si ripetono con regolarità.
Prima fra tutte, ovviamente, quella per il cibo: si va dai 250 ai 600 euro all’anno, con una forbice molto ampia perché dipende dalla taglia del cane e dal tipo di cibo scelto.
Poi abbiamo i costi per la pulizia del cane: con un totale fai-da-te in casa si possono spendere anche meno di 100 euro all’anno per i prodotti e gli accessori soggetti a consumo, mentre con la toelettatura professionale si spendono tra i 100 e i 500 euro all’anno circa.
Altri costi ricorrenti sono i trattamenti antiparassitari da applicare periodicamente, per circa 50 euro di spese all’anno.
Infine, per mantenere un cane in salute va fatta una visita annuale di routine dal veterinario, per un controllo generale e l’eventuale richiamo dei vaccini: vanno messi in conto almeno 150 euro.
Non dimenticare i costi occasionali
La vita dei proprietari di un cane può essere molto dinamica, quindi di volta in volta possono manifestarsi esigenze nuove e saltuarie.
Fra queste, per esempio, il dog sitter: a seconda che si rivolga a un giovane in cerca di un lavoretto per arrotondare o a un professionista, si possono spendere dai 25 euro agli 80 euro per un giorno, oppure dai 10 ai 30 euro all’ora. Questa può anche essere una spesa ricorrente, se ogni giorno o in determinati giorni della settimana c’è bisogno di qualcuno che sostituisca il padrone in una o più delle passeggiate quotidiane del cane.
Un’altra possibile spesa occasionale è il passaporto: per viaggiare su mezzi di trasporto pubblici con il cane è necessario e va rinnovato periodicamente, con una spesa di circa 20 euro.
Può capitare, però, di partire per un viaggio in cui il cane non può accompagnarci: in questo caso ci si può rivolgere a una pensione per cani, che avrà un costo variabile tra i 20 e i 50 euro al giorno.
Spese veterinarie: un aiuto dalle assicurazioni
Arriviamo alla voce più gravosa: sia dal punto di vista emotivo, sia dal punto di vista del portafogli.
I cani, proprio come le persone, possono ammalarsi o infortunarsi. Anzi, sono meno consapevoli e attenti delle persone, solitamente, quindi il rischio è maggiore. Per i cani non c’è un sistema sanitario nazionale che copra parte dei costi, quindi le spese veterinarie sono tutte a carico dei proprietari e possono essere davvero molto gravose.
Abbiamo già parlato delle spese veterinarie di routine, ma sono quelle straordinarie a pesare di più sulle finanze familiari: esami diagnostici e interventi chirurgici hanno un costo che va da qualche centinaio a qualche migliaio di euro, a cui vanno aggiunti poi i costi dei farmaci da somministrare a casa.
L’unica opzione per risparmiare sotto questo punto di vista è l’assicurazione Cane Spese Veterinarie, che copre tutte o parte delle spese veterinarie impreviste e garantisce assistenza in caso di necessità.
Non solo: con Vitanuova è possibile unire in una sola polizza la copertura veterinaria e quella per la Responsabilità Civile, che copre le spese di risarcimento dei danni a terzi che il cane potrebbe causare.