Quante assicurazioni sulla vita posso stipulare?

L’assicurazione sulla vita è una polizza che tutela la serenità dei propri cari in caso di eventi tragici come la morte o l’invalidità permanente e tutti dovrebbero averne almeno una. Almeno? Sì, perché è possibile stipulare più di un’assicurazione sulla vita, per la quale valgono regole diverse rispetto ad altri prodotti assicurativi.

Scopriamo come funziona l’assicurazione sulla vita e come è possibile stipularne più di una.

Tipi di assicurazione sulla vita

Riepiloghiamo innanzitutto le varie tipologie di assicurazione sulla vita tra cui è possibile scegliere:

• La più classica è l’assicurazione Vita Caso Morte, nota anche come Temporanea Caso Morte, che garantisce una somma di denaro ai beneficiari designati in caso di decesso del soggetto assicurato durante il periodo di validità. Questa tipologia si declina anche nella versione di copertura del mutuo sulla casa in caso di morte del soggetto debitore e nella versione di copertura dell’invalidità permanente.
• L’assicurazione Vita Caso Vita è invece un modo per garantirsi una rendita a lungo termine, infatti permette di ricevere una somma di denaro se si è ancora in vita alla scadenza del contratto oppure una rendita periodica se si è ancora in vita a scadenze prestabilite. In caso di morte, i premi versati vengono restituiti ai beneficiari o agli eredi legittimi, senza rendita.
• La polizza Vita Mista combina i due prodotti precedenti, garantendo sia la copertura del caso morte a vantaggio dei beneficiari, sia la rendita a vantaggio del soggetto titolare in caso di sopravvivenza.
• Le polizze vita Unit Linked e Index Linked sono prodotti da investimento in cui si combina l’investimento del capitale sui mercati finanziari in fondi, titoli o indici con variabile livello di rischio e la copertura del caso morte.
• La polizza Vita a Capitale Garantito, infine, è una forma più blanda di investimento, perché è a rischio molto basso e garantisce la restituzione del capitale investito, mentre copre il caso morte o il caso vita.

Tutti questi prodotti possono essere personalizzati e avere varie declinazioni, ma per la maggior parte di essi è possibile stipulare più di un contratto.

Si può stipulare più di assicurazione sulla vita? La normativa

L’articolo 1910 del Codice civile stabilisce che se una persona stipula più assicurazioni presso diverse compagnie assicurative per la copertura dello stesso rischio deve rispettare le seguenti regole:

• Comunicare a tutte le compagnie assicurative l’esistenza delle altre polizze e le relative informazioni;
• Avvisare tutte le compagnie assicurative in caso di sinistro;
• Chiedere l’indennità a tutte le compagnie secondo il rispettivo contratto, purché la somma non superi l’ammontare del danno.

L’ultima condizione deriva dal principio indennitario, sancito dall’articolo 1908 del Codice civile, che vieta alla persona assicurata di lucrare con le polizze, riscuotendo indennizzi superiori al danno subito.

Quando si parla, però, di assicurazioni sulla vita, non si può applicare questa regola, perché il bene “vita” non può essere soggetto a una valutazione economica, quindi non si può quantificare il danno causato dalla morte. Se una persona stipula più di un’assicurazione sulla vita, i beneficiari hanno il diritto di ricevere il capitale assicurato previsto da ciascun contratto, senza adattamenti. Questo vale sia che i beneficiari siano gli stessi per ogni contratto, sia che siano diversi.

Più controverso è il caso in cui un’assicurazione sulla vita copra anche l’invalidità permanente e si verifichi quest’ultima circostanza: come abbiamo già visto, l’invalidità permanente è quantificabile secondo precise percentuali che devono essere determinate da un medico e alle quali corrispondono i vari livelli di indennizzo economico stabiliti dalle compagnie assicurative. In questa situazione, quindi, il soggetto assicurato può riscuotere da ciascuna polizza solo una quota proporzionale di indennizzo, fino a raggiungere il totale corrispondente alla percentuale di invalidità riconosciuta. Solo se la condizione di invalidità porta alla morte nell’immediato o è probabile causa di morte nel futuro, si applica la procedura prevista per il caso vita.

Conviene stipulare più povlizze sulla vita?

Posto che si può fare, ha senso avere più di un’assicurazione sulla vita? La risposta è sì, può avere senso per i seguenti motivi:

• intestare separatamente un capitale a diversi beneficiari;
• sfruttare condizioni differenti offerte da prodotti e/o compagnie assicurative diversi;
• godere di più vantaggi fiscali.

Se si decide di avere più polizze vita, bisogna ricordare che si può fare sia all’interno della stessa compagnia assicurativa, sia presso diversi fornitori, ed è sempre utile confrontare molti preventivi, ma soprattutto vanno prese le precauzioni necessarie affinché i beneficiari siano o diventino consapevoli al momento opportuno dell’esistenza di ogni polizza vita a loro intestata.