L’assicurazione Casa Eventi Atmosferici è una protezione sempre più utile per la casa in tempi di cambiamento climatico, che è il principale responsabile delle manifestazioni climatiche estreme molto dannose per gli edifici (fra le altre cose). Per proteggere la propria casa, però, non basta stipulare l’assicurazione: bisogna anche conoscerne le condizioni e imparare come funzionano pagamento del premio, rinnovi e denuncia dei sinistri per ottenere l’erogazione dell’indennizzo.
In questo articolo vediamo come fare la denuncia all’assicurazione per i danni subiti dalla casa in seguito a eventi atmosferici violenti.
Cosa copre l’assicurazione Casa Eventi Atmosferici
Per sapere come fare una denuncia per un sinistro occorso alla casa, è necessario innanzitutto sapere se l’evento e il danno che hanno coinvolto l’abitazione rientrano nelle fattispecie coperte dalla polizza.
L’assicurazione Casa Eventi Atmosferici di base risarcisce i danni causati da condizioni meteorologiche avverse come tempeste, bufere di neve, fulmini, trombe d’aria e vento forte in generale, grandinate.
Vanno solitamente aggiunte come coperture extra la tutela dalle alluvioni e dai terremoti, che non sono considerati eventi atmosferici, bensì catastrofi naturali. Poiché l’assicurazione Casa è una polizza multirischi, si può creare un solo pacchetto assicurativo con tante protezioni insieme, anche estranee alla sfera degli eventi naturali, per esempio la RC, la Atti Vandalici, la Incendio ecc.
Cosa NON copre l’assicurazione Casa Eventi Atmosferici
Attenzione, perché in ogni contratto assicurativo è specificato quali parti della casa sono protette dalla polizza: alcune coperture possono essere proposte per il solo fabbricato e gli elementi strutturali della casa, mentre va chiesta e verificata esplicitamente la copertura per gli oggetti che si trovano all’interno della casa e per le pertinenze esterne, come terrazzi, balconi, antenne, tetto, pannelli solari ecc.
L’assicurazione Casa Eventi Atmosferici non eroga alcun indennizzo per i danni che risultano causati da un comportamento volontario del proprietario della casa (o di un membro del suo nucleo familiare) o da mancata manutenzione. Se invece il danno è imputabile a un’azione di terzi, l’assicurazione procede al rimborso del proprio cliente e si rivale poi sui terzi responsabili.
Il primo passo da fare per la denuncia di un sinistro, quindi, è verificare se esso rientra fra quelli coperti dalla tua polizza Casa.
Come fare denuncia per un sinistro alla casa
In seguito a un evento atmosferico estremo, è buona norma fare un giro di ricognizione dell’abitazione per provvedere a eventuali operazioni di messa in sicurezza e verificare i danni. Una documentazione fotografica precisa dei danni riscontrati può agevolare la procedura di indennizzo: il servizio clienti e il consulente di riferimento della compagnia assicurativa potranno stabilire più rapidamente quali controlli sono necessari e quali passaggi burocratici. Molte compagnie assicurative impongono la denuncia del sinistro entro 3 giorni dall’accaduto, altre stabiliscono tempistiche diverse: è un’informazione fondamentale da verificare nel contratto.
Il più presto possibile, quindi, va inoltrata denuncia del sinistro alla compagnia assicurativa secondo le modalità previste, che possono variare: per una polizza online come quelle proposte da Vitanuova solitamente le procedure si possono svolgere interamente online nella propria area riservata, mentre altri tipi di contratto possono richiedere di recarsi in agenzia di persona. In entrambi i casi, vanno forniti i dati anagrafici, il numero di polizza, la propria posizione geografica, il tipo di evento atmosferico e la relativa data, oltre che le indicazioni sui danni osservati e l’eventuale documentazione. Potrebbe essere necessaria anche una parallela denuncia alle autorità.
Una volta aperto il sinistro, la compagnia assicurativa manderà un perito a svolgere la stima effettiva dei danni, sulla base della quale calcolare l’indennizzo spettante. La tempestività della denuncia, perciò, è importante soprattutto perché fino all’arrivo del perito è opportuno non riparare i danni (salvo urgenze, naturalmente) in modo da non compromettere l’accurata verifica e ottenere un corretto risarcimento.
In caso di riparazioni urgenti, vanno conservate ricevute e fatture dei professionisti coinvolti, nonché una descrizione del lavoro svolto da parte di questi ultimi. Poter fare riferimento a un consulente assicurativo personale garantisce di avere sempre tutte le risposte a questi e altri dubbi che possono sorgere intorno alla gestione di un sinistro: i consulenti Vitanuova sono sempre a tua disposizione.
