La casa a schiera è un tipo di abitazione che si sviluppa in altezza e in profondità, condividendo le mura laterali con case adiacenti che formano una fila continua. Nate per rispondere all’aumento della popolazione e alla mancanza di spazio, sono una soluzione a metà fra un condominio e una casa indipendente.
Scopriamo i vantaggi e i problemi di una casa a schiera per conoscere tutti gli elementi in gioco prima di scegliere quale tipologia di casa acquistare.
Cos’è una casa a schiera
Come sintetizzato in apertura, una casa a schiera fa parte di una serie di case adiacenti fra loro: ogni unità abitativa ha un fronte piuttosto stretto, si sviluppa su più piani e in profondità e condivide i muri laterali con altre case, tranne quelle all’inizio e alla fine della fila che hanno tre lati liberi.
Ogni casa a schiera ha un ingresso indipendente e ha solitamente due piccoli giardini, uno davanti e uno dietro.
Una serie di case a schiera può dare su una strada pubblica oppure affacciare su un vialetto privato che fa parte del complesso abitativo. In molti complessi, inoltre, sono presenti anche edifici dedicati ai garage.
Origini e scopi
L’idea delle villette a schiera nacque nell’Ottocento per rispondere all’accelerazione demografica e all’inurbamento della popolazione dovuti alla rivoluzione industriale: per fare posto a sempre più persone in città, fu sviluppato questo tipo di abitazione che occupa poco spazio in larghezza ma permette comunque di avere spazi esterni privati.
Le prime case a schiera furono costruite in Inghilterra, poi da lì si diffusero anche in America, dove nelle città ancora oggi costituiscono interi quartieri residenziali.
Anche in Italia non mancano le villette a schiera, e si trovano soprattutto nelle cittadine di dimensioni medie o medio-piccole e nei paesi limitrofi alle grandi città. Rappresentano una soluzione interessante come alternativa alla casa indipendente e all’appartamento e proprio come questi ultimi offre pro e contro. Scopriamoli!
I vantaggi della casa a schiera
Una villetta a schiera è un’opzione che molte persone che stanno cercando casa valutano innanzitutto per il vantaggio economico: per la sua struttura ha un prezzo più conveniente di una casa indipendente e spesso paragonabile a quello di un appartamento in condominio, anche perché solitamente si trova in zone meno centrali rispetto ai condomini.
Non solo: gli allacciamenti comuni per acqua, gas ed elettricità permettono di ridurre le spese e la protezione delle case adiacenti rende ciascuna villetta più economica da riscaldare.
I vantaggi di una casa a schiera, però, non sono solo economici:
- maggiore sicurezza rispetto a una casa indipendente, perché ci sono meno punti di accesso potenziali per eventuali ladri e la circolazione di più persone crea una sorta di controllo sociale;
- presenza di persone a cui chiedere aiuto in caso di necessità piccole o grandi;
- possibilità di socializzazione senza rinunciare ai propri spazi e alla propria privacy;
- meno vincoli rispetto a un condominio, cioè più possibilità di compiere scelte in autonomia.
Rischi e problemi di una casa a schiera
La villetta a schiera non è esente da svantaggi e rischi, in parte sovrapponibili a quelli di altre soluzioni abitative, in parte legati alle sue specificità.
Una possibile criticità di una casa a schiera è la mancanza di spazio per le auto. Solitamente ogni villetta ha un posto auto, mentre sono rare quelle che ne hanno più di uno.
Un aspetto peculiare delle case a schiera è che hanno una limitata esposizione alla luce, dato che i lati liberi sono molto stretti, quindi gli ambienti interni possono essere poco luminosi. Bisogna fare attenzione ai possibili accumuli di umidità all’interno e ai danni da muffa. Le villette a schiera di più recente costruzione, però, seguono uno schema sfalsato che permette di massimizzare l’esposizione alla luce.
La presenza dei vicini di casa, poi, è sempre un’arma a doppio taglio. Finché si va tutti d’accordo, è un grande vantaggio, ma la scintilla che può innescare una controversia è dietro l’angolo. E nelle case a schiera spesso è difficile segnare i confini della responsabilità, prendere decisioni condivise, gestire le parti comuni. I problemi in casa dei vicini possono facilmente estendersi alle case adiacenti:
- una cattiva gestione del giardino dei vicini può inficiare le condizioni del giardino adiacente;
- la scarsa manutenzione della casa dei vicini può causare danni a quelle adiacenti;
- una rottura di un tubo nella casa dei vicini può causare infiltrazioni di acqua nelle abitazioni affiancate;
- il fumo del barbecue può annerire o rovinare le pertinenze di una casa adiacente;
- la gestione e la manutenzione della strada possono essere ostacolate o trascurate da alcuni membri del vicinato (se la strada è privata).
In tutte queste situazioni è possibile che i proprietari di una villetta a schiera subiscano dei danni alla propria abitazione a causa di problemi in casa dei vicini o per negligenza dei vicini stessi: allo stress dei litigi si aggiunge quello dei danni economici da affrontare. Ma può succedere anche il contrario: un incidente domestico può causare danni all’abitazione dei vicini e il problema in questo caso è dover risarcire tali danni.
Ecco perché per chi vive in una villetta a schiera è importante avere un’assicurazione Casa comprensiva della copertura Danni a Terzi. In questo modo si può avere la sicurezza di saper fronteggiare sia le riparazioni richieste da un incidente domestico o da altri danni alla casa, sia l’eventuale risarcimento dei danni provocati ai vicini. Chi ha animali, inoltre, dovrebbe valutare di includere anche la copertura RC per animali domestici, che copre la responsabilità civile per i danni che un animale potrebbe causare a terzi.
Queste protezioni potrebbero non essere sufficienti: a volte si ha la fortuna di avere vicini di casa ragionevoli, con cui è possibile dialogare e risolvere le controversie riconoscendo a ciascuno quello che spetta per legge. Altre volte, purtroppo, il dialogo non basta e bisogna passare alle vie legali per ottenere un giusto risarcimento o difendere la propria posizione: con la polizza di Tutela Legale è possibile coprire le spese legali e non dover rinunciare a una causa per i suoi costi elevati.
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