L’assicurazione infortuni sportivi è una tutela per chi pratica sport sia a livello professionale sia a livello dilettantistico, perché se è vero che fare sport fa bene, è anche vero che espone a rischi di infortunio. Poiché non sarebbe saggio rinunciare allo sport per evitare gli infortuni, chi pratica attività fisica regolarmente dovrebbe considerare un’assicurazione per infortuni sportivi, in modo da tutelarsi dai costi sanitari che un eventuale infortunio potrebbe comportare.
Per gli atleti sia professionisti sia dilettanti che sono iscritti a una società sportiva, l’assicurazione è obbligatoria dal 2010 e di solito viene stipulata direttamente dalla società. Gli sportivi amatoriali non tesserati non hanno alcun obbligo e possono scegliere tra l’assicurazione infortuni sportivi e una normale assicurazione infortuni. In entrambe le situazioni, comunque, il costo ricade sugli atleti, quindi è utile scoprire quanto costa l’assicurazione per infortuni sportivi.
A che cosa serve l’assicurazione per infortuni sportivi
L’assicurazione per infortuni sportivi è obbligatoria per atleti professionisti o dilettanti e anche per lo staff tecnico e i dirigenti delle società sportive professionistiche o dilettantistiche, mentre è facoltativa per gli sportivi amatoriali. Questi ultimi, tuttavia, non sono necessariamente meno soggetti a infortuni.
L’assicurazione infortuni sportivi permette di ottenere un risarcimento per le spese mediche in caso di danni fisici oggettivi che si verifichino accidentalmente durante l’attività sportiva, sia in gara sia in allenamento. Ma non solo: a seconda dell’estensione dell’assicurazione, possono essere risarciti anche i danni provocati a terzi (cose o persone) durante la pratica sportiva, gli infortuni occorsi durante il tragitto verso il luogo di svolgimento dell’attività sportiva, l’eventuale assistenza domiciliare ecc.
Costo dell’assicurazione infortuni sportivi
Per sapere quanto costa l’assicurazione infortuni sportivi bisogna considerare numerose variabili. Si tratta, infatti, di una polizza estremamente modulabile a seconda delle esigenze personali, e l’aggiunta di extra fa aumentare via via il costo.
La polizza base obbligatoria copre tutti e solo gli infortuni fortuiti subiti durante allenamenti o gare che si traducono in danni fisici oggettivi e ha un costo che parte da circa 100 euro all’anno. Questa copertura consente di pagare le sole spese mediche. Per gli sportivi agonisti di solito viene pagata direttamente dalla società, mentre per gli sportivi dilettanti è a carico del singolo ma viene stipulata collettivamente dalla società, quindi ha un costo ridotto, a partire da 30 euro all’anno fino a 100 in base al tipo di sport e al luogo di pratica.
Aggiungendo coperture extra il costo può salire fino a 300-400 euro all’anno: le assicurazioni infortuni sportivi più estese sono prodotti ibridati con le normali assicurazioni infortuni, infatti possono coprire anche infortuni avvenuti al di fuori dell’attività sportiva.
Ecco le coperture e i servizi extra principali che possono accrescere il costo (e il valore!) dell’assicurazione infortuni sportivi:
- Responsabilità civile danni a terzi
- Riabilitazione fisioterapica
- Rischio in itinere (nel tragitto)
- Sport pericolosi
- Invalidità
- Caso morte
- Assistenza post-infortunio
- Assistenza familiare
- Adattamento veicolo e/o abitazione
- Supporto psicologico.
È un elenco non esaustivo, in quanto ogni compagnia assicurativa propone prodotti personalizzati. In alcuni casi, quelli che per una compagnia sono elementi extra, per un’altra possono essere compresi nel prezzo base, e viceversa. Il costo va sempre valutato in base alle proprie esigenze.