Per premio si intende la somma di denaro versata dal contraente all’assicuratore per la copertura assicurativa. Può distinguersi in premio unico, quando viene versato dal contraente una sola volta, ed è tipico delle assicurazioni ramo vita, periodico (annuale o ricorrente) o unico ricorrente.
Il premio non consiste solo nella cifra pura che viene pagata alla compagnia di assicurazione per ricevere indietro il denaro nel caso in cui avvenga un sinistro. Infatti, il premio assicurativo comprende altre due quote:
- I costi di gestione (come per esempio il costo della carta da stampare per la firma del contratto e il costo del personale)
- Le imposte di legge.
Il premio assicurativo è la parte di prezzo che varia in base alla polizza scelta e non solo. Infatti, si tratta della cifra che varia anche in occasione della scelta di una o più garanzie proposte dalla compagnia di assicurazione.
Prendiamo per esempio la polizza infortuni: di base la compagnia assicurativa propone la formula lavoro + tempo libero. Ciò significa che il cliente è assicurato sia durante l’orario lavorativo, sia durante il tempo libero. L’assicurato, però, è libero di scegliere anche una delle due opzioni proposte: o solo il tempo libero o solo l’assicurazione infortuni che copre sul posto di lavoro. Ovviamente il premio da pagare differirà di conseguenza diventando minore nel caso in cui si scelga una sola delle due opzioni proposte.