Nelle polizze assicurative con “periodo di osservazione” si intende l’intervallo di tempo che la compagnia assicurativa utilizza per determinare la classe di merito dell’assicurato.
Nel caso di un nuovo assicurato, il periodo di osservazione ha una durata di 10 mesi: ha inizio al momento dell’avvio della copertura assicurativa e termina due mesi prima della scadenza della polizza. Nel rinnovo successivo e in quelli seguenti, invece, ha una durata di 12 mesi e la data di inizio coincide con la data di fine del periodo precedente. In questo modo la compagnia assicurativa mantiene invariato lo scarto di due mesi tra il termine del periodo di osservazione e la data di scadenza della polizza. Questo periodo di tempo è impiegato per elaborare l’attestato di rischio.
Gli eventuali sinistri che coinvolgono l’assicurato nell’intero periodo di osservazione vengono annotati nell’attestato di rischio, quindi, permette alla compagnia di definire con esattezza la classe di merito nella quale far rientrare l’assicurato l’anno seguente.
I sinistri causati o subiti durante tale periodo contribuiscono a peggiorare o a migliorare il proprio posizionamento nella scala Bonus-Malus e, di conseguenza, a determinare l’evoluzione della classe di merito.