Una recente analisi di dati e opinioni sulla polizza casa mostra che c’è grande disparità tra questi due elementi: i dati dicono che in Italia c’è molto bisogno di avere una polizza casa, mentre le opinioni degli italiani tendono verso la diffidenza verso questo tipo di prodotto assicurativo.
Spesso si cade nell’equivoco del “non mi è mai successo nulla” per l’istinto di evitare spese di cui non si vede l’utilità immediata. Ma è proprio il meccanismo di fondo dell’assicurazione: non ti serve finché non ti serve. Nel caso della polizza casa, i danni che aiuta ad affrontare possono essere molto seri, quindi l’utilità è massima.
Polizza casa: la situazione degli italiani
Malgrado il crescente interesse per l’assicurazione sulla casa e i pericoli appena elencati, l’Italia resta ancora indietro rispetto ad altri paesi europei. Nel nostro Paese non c’è ancora una solida cultura della prevenzione del rischio.
La casa costituisce il 50% del patrimonio lordo degli italiani, eppure solo il 5,3% delle abitazioni sono coperte da un’assicurazione per le calamità naturali. Di queste, solo la metà copre tutti i rischi, mentre l’altra metà comprende polizze specifiche solo per le alluvioni o solo per i terremoti.
Perché gli italiani non assicurano la casa? La risposta la fornisce l’ANIA, dalle cui indagini è emerso che il 46% degli italiani pensa che sia lo Stato a dover pagare in caso di calamità naturali. In realtà la legge non obbliga lo Stato a coprire le spese di ricostruzione, non esiste alcun risarcimento danni statale. Di volta in volta lo Stato decide se, come e quanto stanziare per supportare la popolazione. L’esperienza ci insegna che questi stanziamenti sono sempre minimi rispetto alle spese e arrivano con tempi lunghissimi. Le risorse statali non bastano a far fronte alle calamità naturali che possono verificarsi nel nostro Paese e, peraltro, sono risorse che arrivano dalle tasse, quindi dalle tasche di tutti.
Perché serve una polizza casa
Al di là delle opinioni e delle possibilità personali, guardiamo i dati: il 50% del territorio italiano è esposto al rischio sismico, il 20% a frane e alluvioni. Gli eventi estremi in Italia sono aumentati del 9% in vent’anni.
Ne abbiamo avuto tristemente prova negli ultimi anni. Dopo una calamità naturale, la ricostruzione è difficile e costosa e per di più gli immobili perdono più della metà del loro valore, inficiando il patrimonio dei proprietari. Tra il 2011 e il 2021, i danni subiti dal patrimonio immobiliare (privato e pubblico) ammontano a circa 50 miliardi.
Questi danni, in confronto al prezzo medio di una polizza casa, implicano spese molto più gravose e non sempre sostenibili. La copertura per i semplici eventi naturali parte da circa 70 euro all’anno di media (appartamento da 100 mq), mentre quella comprensiva anche di tutte le calamità naturali oscilla fra i 300 e i 600 euro all’anno.
Costi e preventivi
Come si è visto, il costo della polizza casa può oscillare molto a seconda di diverse variabili:
- franchigie
- scoperti
- massimali
- esclusioni
- coperture
- eventuali extra.
La polizza è interamente personalizzabile per trovare il miglior rapporto qualità-prezzo per le proprie esigenze.
Prova a fare un preventivo sul nostro sito.