Stando ai dati IVASS, in Italia operano più di 5.700 broker, di cui poco più del 25% rappresentato dalle società di brokeraggio.
Stando ai dati di Plimsoll, recentemente analizzati e pubblicati da Assinews in un articolo di Fausto Panzeri, la fetta del mercato italiano presidiata dai broker sembra godere di ottima salute. Infatti, nel 2022 i ricavi sono aumentati del 6,69% rispetto al 2021.
Dati interessanti, soprattutto se rapportati a quelli del mercato assicurativo italiano, che presenta una crescita generale del 4,6% nello stesso periodo di tempo.
Insomma, i broker si stanno facendo largo nel contesto assicurativo italiano. E ciò che è interessante notare è che per le aziende che riportano ricavi superiori a 1.3 milioni di euro (un cluster di 178 aziende definite da Plimsoll), la crescita è ancor più vertiginosa, toccando un +12,02% nel 2022.
Se, quindi, i broker vanno generalmente a un’andatura diversa rispetto al resto del mercato, queste 178 aziende stanno correndo. Tra di esse c’è anche Vitanuova: vediamo nel dettaglio come si sta posizionando.
Vitanuova nella top 10 dei broker per Assinews
La ricerca di Assinews si è concentrata sulle prime 100 aziende che compaiono nelle classifiche di Plimsoll, con alcune integrazioni effettuate dallo stesso Assinews.
Da quanto pubblicato dalla testata specializzata sul mondo delle assicurazioni, si può notare che le prime 20 posizioni sono ricoperte da diverse società che sono cresciute più della media: come AON, leader del mercato da molti anni, che riporta un +15,4%; MAG Spa con un +20,9%; Cambiaso Risso Marine, +26,7%; Mansutti Spa, +19,7%; PL Ferrari & Co. Srl, +17%; Assigeco Srl, +23,7%; CR International, +17%; Inser Spa, 21,7%; GBSapri Spa, +15%; Cercassicurazioni Srl, +15,4% e Firstance Srl, +34,4.
In questo contesto, a mettersi particolarmente in mostra troviamo Vitanuova con una performance definita “eccezionale” da Assinews, registrano una crescita del 57,4% nel periodo considerato.
La chiave del successo di Vitanuova, per Panzeri, sta proprio in un approcciol innovativo al mondo della previdenza e della protezione, “ribaltando qulle convinzioni, ingiustamente radicate, in forza delle quali questi settori parevano di esclusiva pertinenza di compagnie di assicurazioni, banche e promotori finanziari”.
Un bel risultato che apre a scenari molto interessanti per il futuro di Vitanuova.