Secondo l’analisi Anitec – Assinform “Il digitale in Italia 2022” l’emergenza sanitaria ha ridefinito le modalità di interazione tra aziende e compagnie assicurative, generando un incremento esponenziale dell’utilizzo dei canali digitali nelle relazioni e un aumento dell’offerta di polizze digitali, destinata a crescere significativamente nei prossimi anni.
Per quanto riguarda le pressioni concorrenziali, le assicurazioni devono confrontarsi con le minacce provenienti dai giganti tecnologici che entreranno nel business assicurativo e con gli “ecosistemi digitali”, un nuovo approccio incentrato sull’interoperabilità e l’integrazione di servizi tra operatori assicurativi e aziende che operano in settori diversi, come telecomunicazioni, banche, utilities, trasporti e i player dell’e-commerce.
La maggior parte delle compagnie sta già rivedendo il proprio modello di business sviluppando prodotti e servizi per entrare in nuovi ecosistemi (ad oggi i principali sono: casa, mobilità, salute, welfare).
Secondo le stime di NetConsulting cube, nel 2021 il mercato digitale nel settore assicurativo ha raggiunto in Italia un valore di oltre 2,3 miliardi di euro, mostrando un incremento del 7,7% sul precedente anno, trainato dagli investimenti finalizzati alla maggiore digitalizzazione di processi e servizi.
Aree prioritarie di investimento
Tra le aree prioritarie di investimento, il report evidenzia:
- le soluzioni per il Digital Customer, con progetti legati all’introduzione di nuovi strumenti digitali per l’interazione con i clienti in ottica omnicanale
- il rafforzamento degli strumenti di CRM
- il supporto della digitalizzazione della rete agenziale
- lo sviluppo di offerte personalizzate e flessibili basate su tecnologie di AI/ML.
La pandemia non ha bloccato i progetti ritenuti strategici dalle compagnie e in parte già avviati negli anni precedenti, come la modernizzazione applicativa e il Cloud Computing, che vengono segnalati tra le aree prioritarie di investimento anche nel 2021.
Un’ulteriore area di investimento indicata come prioritaria è quella della Robotic Process Automation, dove i progetti si sono concentrati sull’automazione dei processi di back-office (come gestione sinistri, post-vendita e amministrazione e finanza) incentrata su tecnologia di AI e RPA.
Viene stimato che nel 2022 il mercato digitale assicurativo proseguirà la sua dinamica di crescita, seppur in misura più contenuta (+4,1%), dovuta a una previsione di stabilità della spesa digitale per la maggioranza delle compagnie