L’assicurazione infortuni sportivi è una polizza che tutela chi pratica sport a diversi livelli garantendo la copertura delle spese mediche per eventuali infortuni sportivi e/o altre coperture più estese.
Per alcune categorie di sportivi è obbligatoria, mentre per altre è facoltativa: gli sportivi professionisti e gli sportivi dilettanti tesserati a un ente riconosciuto dal CONI devono obbligatoriamente avere un’assicurazione sportiva infortuni, invece gli sportivi amatoriali non tesserati possono scegliere liberamente se attivarla.
Assicurazione infortuni sportivi obbligatoria
Se sei uno sportivo dilettante (cioè non professionista) e sei iscritto a una federazione sportiva, dal 2010 sei obbligato ad attivare un’assicurazione infortuni sportivi per poter praticare la tua attività nelle strutture della società. Solitamente, però, sono le società stesse a occuparsene, stipulando un’assicurazione cumulativa per tutti i propri soci, a un prezzo più conveniente rispetto alla singola sottoscrizione.
Lo sportivo associato, quindi, non deve fare altro che versare la quota annuale alla propria società per risultare coperto. È bene, però, verificare le condizioni dell’assicurazione stipulata dalla società, in modo da conoscere nel dettaglio le coperture, le esclusioni e le modalità di richiesta di indennizzo. Le società sportive sono tenute a fornire ai soci che la richiedano una copia dell’assicurazione infortuni sportivi.
Assicurazione infortuni sportivi facoltativa
Gli sportivi amatoriali, che non sono iscritti a nessuna società sportiva, possono comunque decidere di stipulare un’assicurazione infortuni sportivi: è una scelta prudente da compiere per sé o per i figli per fare sport senza preoccupazioni.
Prima di attivare un’assicurazione infortuni sportivi, è fondamentale farsi qualche domanda sulla propria situazione: quanto spesso fai sport? Svolgi attività sportive pericolose? Fai sport che coinvolgono altre persone? Nel resto del tempo libero e durante il lavoro svolgi attività potenzialmente rischiose?
Queste sono solo le principali questioni da porsi, in base alle quali scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze e personalizzare il prodotto assicurativo.
È possibile scegliere un’assicurazione infortuni generica, che copre anche al di fuori dell’attività sportiva, un’assicurazione infortuni sportivi, una polizza specifica per un singolo sport, una dedicata agli sport pericolosi, spesso non coperti dalle assicurazioni standard; o ancora è possibile integrare l’assicurazione con una RC che tutela da eventuali danni provocati a terzi durante l’attività sportiva. Quest’ultimo aspetto può essere di grande interesse anche per gli sportivi tesserati, che possono integrare l’assicurazione della propria società con la copertura RC.
Dopo aver stabilito le proprie esigenze, è possibile stipulare un’assicurazione infortuni sportivi online, confrontando varie proposte e pacchetti.
Documenti per attivare l’assicurazione infortuni sportivi
L’assicurazione infortuni sportivi sia per i dilettanti tesserati sia per gli amatori solitamente richiede di sottoporsi a una visita medica di controllo, per ricevere un certificato dello stato di salute da fornire alla compagnia assicurativa. Quest’ultima, infatti, deve conoscere eventuali infortuni e patologie pregresse che potrebbero avere in futuro conseguenze rilevanti nell’ambito della copertura assicurativa. La presenza di alcune condizioni problematiche può influire anche sul costo dell’assicurazione, perché aumenta il rischio. Attenzione, perché dichiarare il falso in merito alle proprie condizioni di salute conduce a gravi ripercussioni legali!
Gli altri documenti per la sottoscrizione di un’assicurazione infortuni sportivi sono uguali a quelli necessari per gli altri tipi di polizza e riguardano prevalentemente l’anagrafica della persona contraente. La parte più impegnativa dell’attivazione di un’assicurazione di questo tipo è in realtà la definizione del prodotto, perché bisogna leggere molto attentamente le condizioni, dal momento che le clausole di esclusione e le situazioni specifiche di cui verificare la copertura sono tante.