In Italia nel 2020 ci sono state 554.340 denunce di infortunio: è utile avere un’assicurazione infortuni perché gli incidenti purtroppo possono sempre capitare e poter contare su un supporto economico aiuta ad affrontarli meglio.
Assicurazioni infortuni: che cos’è?
Partiamo con una spiegazione breve e chiara dell’assicurazione infortuni. Si tratta di una polizza che interviene a copertura di danni fisici di diversa origine causati da eventi traumatici per il corpo. Il raggio di azione di un’assicurazione infortuni è molto ampio e può spaziare dalla diaria per la steccatura di un polso fino ad arrivare, nei casi peggiori, a un corposo indennizzo per un’invalidità permanente, arrivando perfino a includere il caso morte. Il ruolo di una polizza infortuni, quindi, è quello di rendere il meno pesante possibile un incidente, il quale già di per sé crea una situazione tutto fuorché piacevole. Può aiutare a limitare i danni e le ripercussioni sulla vita dell’assicurato e della sua famiglia.
La polizza infortuni può coprire solo gli incidenti del tempo libero oppure anche quelli sul lavoro. La copertura INAIL, infatti, risulta spesso poco significativa.
Secondo i dati ufficiali dell’INAIL, durante il 2020 si sono contate ben 554.340 denunce di infortunio sul lavoro. Le denunce di infortunio con esito mortale, in tutto, sono state 1.270, in aumento del 16,6% rispetto al 2019.
Perché avere un’assicurazione infortuni
Un infortunio richiede dei cambiamenti nelle abitudini e nella vita quotidiana a breve o anche a lungo termine. Questi cambiamenti richiedono delle spese, da quelle sanitarie a quelle di assistenza domiciliare, da quelle di adattamento delle scale di casa a quelle per la riqualificazione professionale. Per i liberi professionisti, infortunarsi può voler dire perdere giorni di lavoro e quindi di reddito. Senza una copertura assicurativa, un infortunio può infatti trasformarsi in una enorme tragedia personale, professionale e familiare, e questo è vero soprattutto – ma non solo – per i professionisti che non possono contare un’assicurazione INAIL. Grazie a un’assicurazione infortuni, chi ha una partita IVA può rientrare del mancato guadagno durante il periodo di convalescenza.
Ci sono gli infortuni sul lavoro, gli infortuni durante lo sport, gli incidenti in casa, quelli sulla strada: una polizza infortuni li può coprire tutti. Il concetto di base è semplice: poter contare su una polizza assicurativa che indennizza gli infortuni limita concretamente i danni.
Anche nel caso di morte, la polizza infortuni prevede che il capitale assicurato venga messo a disposizione dei beneficiari indicati dal firmatario.
Una polizza infortuni, insomma, ti permette di vivere con maggiore serenità, riducendo al minimo le complicazioni in caso di infortunio, per te e per i tuoi cari.